Per salvare la casa discografica ereditata da suo padre, la Starlight Music, dallo spregiudicato Eric Raymond e dal gruppo rock delle perfide Misfits, Jerrica Benton, sua sorella Kimber, e le amiche Aja e Shana fondano il gruppo delle Holograms. Grazie a Synergy, un computer olografico i cui proiettori sono nascosti nei suoi orecchini, Jerrica si trasforma nella misteriosa cantante Jem.
Jem è una di quelle serie animate commissionate da una ditta di giocattoli per pubblicizzare un prodotto.
Christy Marx è la sceneggiatrice che ha dato vita a semplici Polaroid delle bambole della Hasbro, creando un background per ciascun personaggio, e, in definitiva, l’intero mondo di Jem. Le sottotrame relative all’orfanotrofio Starlight House sono una sua invenzione e le bambole di Ashley, BaNee e Krissie sono le uniche ispirate dal suo lavoro e non dall’idea degli impiegati della Hasbro. Jem sarebbe andata in onda tra due cartoni per ragazzi, quindi alla Marx fu chiesto di scrivere storie appetibili anche per un pubblico di maschietti; questo spiega la forte componente action e i continui cliffhanger che hanno contribuito sicuramente al successo della serie.
La prima stagione di Jem, trasmessa negli Stati Uniti a partire dal 6 Ottobre del 1985, consisteva in 15 episodi da 5 minuti; ciascuno di essi conteneva una canzone. In seguito, questi episodi sono stati montati insieme (con qualche discutibile modifica) nel lungometraggio Truly Outrageous! (inedito in Italia).
Dall’anno successivo, Jem è stato mandato in onda in 65 puntate da 20 minuti. I 15 segmenti della prima stagione sono stati raggruppati a tre a tre, ma, per raggiungere il minutaggio esatto, i video musicali sono stati allungati con la ripetizione di una strofa e sono state aggiunte alcune scene. C’è qualche differenza anche per quanto riguarda alcune musiche di sottofondo. La serie viene arbitrariamente distinta in tre stagioni (ep. 1-5; 6-26; 27-65), ma si tratta in realtà di un “syndicated show”, ceduto alle reti in un unico blocco, in cambio della messa in onda gratuita delle pubblicità delle bambole.
CURIOSITÀ:
Jem è una di quelle serie animate commissionate da una ditta di giocattoli per pubblicizzare un prodotto.
Christy Marx è la sceneggiatrice che ha dato vita a semplici Polaroid delle bambole della Hasbro, creando un background per ciascun personaggio, e, in definitiva, l’intero mondo di Jem. Le sottotrame relative all’orfanotrofio Starlight House sono una sua invenzione e le bambole di Ashley, BaNee e Krissie sono le uniche ispirate dal suo lavoro e non dall’idea degli impiegati della Hasbro. Jem sarebbe andata in onda tra due cartoni per ragazzi, quindi alla Marx fu chiesto di scrivere storie appetibili anche per un pubblico di maschietti; questo spiega la forte componente action e i continui cliffhanger che hanno contribuito sicuramente al successo della serie.
La prima stagione di Jem, trasmessa negli Stati Uniti a partire dal 6 Ottobre del 1985, consisteva in 15 episodi da 5 minuti; ciascuno di essi conteneva una canzone. In seguito, questi episodi sono stati montati insieme (con qualche discutibile modifica) nel lungometraggio Truly Outrageous! (inedito in Italia).
Dall’anno successivo, Jem è stato mandato in onda in 65 puntate da 20 minuti. I 15 segmenti della prima stagione sono stati raggruppati a tre a tre, ma, per raggiungere il minutaggio esatto, i video musicali sono stati allungati con la ripetizione di una strofa e sono state aggiunte alcune scene. C’è qualche differenza anche per quanto riguarda alcune musiche di sottofondo. La serie viene arbitrariamente distinta in tre stagioni (ep. 1-5; 6-26; 27-65), ma si tratta in realtà di un “syndicated show”, ceduto alle reti in un unico blocco, in cambio della messa in onda gratuita delle pubblicità delle bambole.
CURIOSITÀ:
- Christy Marx ha usato per alcuni personaggi i cognomi dei primi scienziati che hanno studiato gli ologrammi: Gabor, Leith e Benton. Leith si chiamava Emmet, che è anche il nome del padre di Jerrica. Elmsford, il cognome di Shana, è una cittadina nello stato di New York, molto attiva nella ricerca sugli ologrammi. Eric Raymond Marx è il fratello di Christy, ormai indissolubilmente legato all’uomo più cattivo della serie.
- L’episodio “Un segreto da 100.000 dollari” (“Broadway Magic”) è stato scritto da Marv Wolfman, famoso autore di fumetti. Nel numero 35 dei suoi New Teen Titans (1987) c'è una vignetta in cui è raffigurato un teatro di Broadway con l’insegna "BROADWAY MAGIC - starring Jerrica Benton".
- Vicky Jenson, regista di Shrek e Shark Tale, ha mosso i primi passi nell’animazione disegnando gli storyboard per i video musicali di Jem.
- Jem è tuttora citata in molti programmi TV (I Griffin, O.C., South Park) e le magliette di Jem e le Holograms sono state indossate in un episodio di 4400, nel video di Madonna “Sorry” e dal chitarrista dei Rezophonic in diretta all’Mtv Day 2007.